Sinossi
Cosa succede quando sei vicina ai quarant’anni e t’accorgi che la tua vita ti sta stretta? Giulia ha un lavoro di successo, un matrimonio finito alle spalle e un nuovo fidanzato con la sindrome di Peter Pan: sulla carta una bella vita, ma nel profondo qualcosa non va e, ad un certo punto, la donna si ritrova a dover fare i conti con le sue scelte. Ma che cosa cambiare? E soprattutto, come? Giulia cerca di rispondere a queste domande, insieme alle amiche Sandra e Anna, anche loro alle prese con la voglia di ricominciare e la paura di affrontare il cambiamento. Le tre donne si confrontano e si sostengono a vicenda, alternando saggi consigli all’autoironia: condivideranno così un viaggio che le porterà a riscoprire i loro grandi sogni.
Il perché di questo libro
Come abbiamo il potere di creare ansie e malesseri nella nostra testa, così abbiamo il potere di liberarcene. Una vita di paura o tristezza o stress, non è la normalità. La normalità è avere energia, essere in pace con se stessi, amarsi, ridere, ballare ed essere felici.
Solo che spesso non lo sappiamo. Pensiamo che avere problemi sia normale. Con questo non dico che le cose brutte non accadano, ma abbiamo dentro di noi sempre la forza di affrontarle, a patto che non trasformiamo queste situazioni esterne in una forma di odio per noi stessi. Noi siamo ciò che siamo, non siamo perfetti e facciamo errori ma abbiamo il potere di cambiare il nostro modo di vedere il mondo. Ci vuole pazienza. È un lavoro a volte lungo di cambiamento delle pessime abitudini, dei pensieri ricorrenti e automatici che formuliamo. A volte dobbiamo fermarci, a volte dobbiamo agire e andare avanti. Ma la cosa più importante è avere la fede. Fede in noi stessi. Sapere che possiamo farcela.
La vita è fatta di alti e bassi, momenti di serenità e non, ma rileggendo questo libro nei momenti bui, forse mi ricorderò se e come sono riuscita a mantenere uno stato di benessere. E magari, quando sarò di nuovo in profonda crisi, mi ricorderò che le crisi passano, che ci servono per farci crescere, per farci diventare persone migliori. E se è vero che lo scopo della nostra vita è il viaggio e non la meta, avremo condiviso un pezzettino di viaggio, per sentirci più vicini, più simili e magari più forti.
I personaggi
Giulia lavora per una multinazionale cosmetica con tutto ciò che ne consegue: eventi glamour, modelle, fotografi e viaggi di lavoro in hotel fantastici. Sandra è una donna elegante e di classe, diventata una brillante manager di un’importante azienda che produce cioccolato. Anna ha da tre anni un proprio centro di terapie complementari ed è una coach affermata. Sono tutte e tre consapevoli della loro fortuna e si godono i piccoli e frivoli piaceri della vita, ma tutto ciò non può bastare per sentirsi felici e appagate completamente. Ci vuole un equilibrio interiore, un ritorno alle cose importanti e, per ottenere tutto ciò, si ritroveranno a dover fare delle scelte.
Intervista
1) Ciao Claudia, benvenuta nel blog "Sussurri di parole". Raccontaci di te e della tua attività di scrittrice.
- Ciao Antonella, grazie mille di avermi accolto nel tuo spazio. Da tanti anni sono communication manager di grossi gruppi multinazionali e la scrittura fa parte della mia vita praticamente da sempre. Qualche anno fa, su consiglio della mia coach, ho cominciato ad usare la scrittura anche per me stessa, come strumento di riflessione e sfogo e questo ha molto cambiato il mio rapporto con essa. Si è creata come una sorta di magia nelle parole che scorrevano sui quaderni. Poi un giorno quasi per gioco io e Barbara abbiamo deciso di aprire il blog www.bcartdevivre.com e da lì un susseguirsi di scritti ed eventi ci hanno portato fin qui.
2) Insieme a Barbara hai editato “B&C Art de vivre”. Com’è stato scrivere un lavoro a quattro mani? Aspetti positivi e negativi.
- È stato un esperimento nato in realtà dalle nostre conversazioni; lei viveva in quel momento la sua prima gravidanza e io avevo una gran voglia di cambiare vita. Abbiamo messo in quel libro tutta la creatività e l’entusiasmo che potevamo ed è nato in modo molto naturale. Scrivere a quattro mani non è semplice ma nel nostro caso ci siamo divertite moltissimo e siamo arrivate alla fine senza quasi rendercene conto. E poi è stata una bellissima palestra per darci una direzione e affinare la tecnica.
3) Di recente è disponibile “Il cielo in testa – per non smettere di sognare” in formato ebook, un libro che parla di cambiamento, della ricerca di nuovi equilibri di tre donne molto diverse ma molto legate fra loro. Da dove nasce l’ispirazione del tuo libro e quale messaggio vorresti infondere nei lettori?
- Il Cielo in testa è il primo libro che scrivo da sola e l’ispirazione è arrivata da quello che ho vissuto nell’avvicinarmi ai quarant’anni e a quello che hanno affrontato alcune amiche coetanee. Le donne di cui parlo infatti sono tutte sulla quarantina, la maggior parte di loro non ha figli e ha dedicato gran parte della propria vita alla carriera. Hanno delle crisi, dei rimpianti e molti dubbi, ma si sostengono per ricominciare e guardare avanti. Nel libro parlo di molte tecniche che aiutano a prendersi cura di sé e che insegnano a ripartire da se stesse per impostarsi una vita più soddisfacente e adatta a ciò che si è davvero. La nostra generazione è cresciuta con molti schemi assodati: lavoro sodo, carriera, matrimonio, figli, mutuo. Oggi questi schemi non sono più validi, i tempi sono cambiati e sempre più persone hanno l’esigenza di smettere di correre dietro a falsi miti e di crearsi una vita vera, soddisfacente e appagante. E questo è stato l’obiettivo del libro. Racconto di come queste donne hanno ritrovato i loro sogni e si sono date da fare per realizzarli.
4) C’è qualcosa di autobiografico? Chi rappresentano le tre protagoniste?
- Anche se ho inventato e romanzato i fatti, le riflessioni e gli spunti sono stati presi dalla mia vita e dalla vita di alcune carissime amiche.
5) Questo è il tuo secondo ebook autopubblicato, il primo da sola. Ti senti più una scrittrice indipendente o, come altri autori, usufruisci del web per richiamare l’attenzione di una casa editrice?
- In verità sono alla ricerca di un editore e uso l’autopubblicazione più che altro per condividere il libro. Tenerlo archiviato nel mio pc mi metterebbe tristezza! Recentemente lo sto presentando ad alcune case editrici e chissà, sarebbe bello vederlo un giorno in libreria.
6) Chi è Claudia quando non scrive?
- Una donna come tante, forte quando necessario ma dolce con le persone che ama. Con le sue gioie e le sue paure e che ha imparato cosa vuol dire sognare.
7) Cosa vedi nel tuo futuro e a cosa, invece, aspiri?
- La mia più grande aspirazione è trovare l’armonia, la pace interiore di cui tanto si parla. Alzarmi la mattina ed essere felice di ciò che sono, sentire la vita che mi scorre nelle vene e non avere più paura di essere davvero me stessa. Tutto il resto arriva di conseguenza.
Grazie Claudia di essere stata con noi, ricordiamo ai lettori dove possono seguirti.
- Trovate tutti i dettagli del libro su www.ilcielointesta.com oppure sul blog www.bcartdevivre.com. Mandatemi opinioni o commenti mi raccomando! Grazie Antonella per il tempo e l’attenzione che mi hai dedicato.
Biografia dell'autrice
Claudia C., classe 1972, laurea in Scienze Politiche e da diversi anni Communication Manager per un’azienda multinazionale.
Nel corso degli anni si specializza nella comunicazione in tutte le sue accezioni, dal posizionamento di un Brand sul mercato fino alla comunicazione interpersonale in contesti interculturali. Con l’arrivo della crisi rimette in discussione la sua professionalità, iniziando un percorso personale che la porta a sperimentare nuovi approcci a se stessa e alla sua professione.
Nel 2011, con una sua amica, crea il blog www.bcartdevivre.com e scrivono insieme il loro primo libro “B & C Art de Vivre. Colleghe, amiche. Donne”. Grazie a questi progetti, riscopre una vera passione per la scrittura e si cimenta nella stesura di questo secondo libro, frutto delle riflessioni degli ultimi anni.
Oggi sta lavorando al terzo libro e collabora con altri blogger, trattando argomenti collegati alla comunicazione e allo sviluppo personale attraverso il superamento degli schemi mentali. Sul sito www.ilcielointesta.com ulteriori dettagli e curiosità sull’opera.
Sito web: www.ilcielointesta.com
Pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/Il-Cielo-in-Testa/398145466938843
Ed ecco la sinossi del libro scritto a quattro mani con la sua cara amica e collega Barbara che recensirò prossimamente.Barbara e Claudia sono colleghe da anni, ma solo dopo una trasferta di lavoro scoprono di avere molte cose in comune: creative, sognatrici ed ambiziose, nonostante i dieci anni di differenza, stabiliscono un forte legame che le spinge a trovare nuovi canali per esprimere al meglio la loro voglia di vivere. Da qui nasce, quasi per gioco, il loro blog, B&C art de vivre, uno sguardo positivo sul mondo e sulla vita.
Dopo il divorzio Claudia è alla ricerca di un nuovo equilibrio, mentre Barbara insegue il sogno di un figlio. Insieme, si confrontano quotidianamente con i rispettivi partner, che sono troppo giovani o codardi per impegnarsi, e ogni giorno lottano per affermarsi in una realtà aziendale stereotipata e maschilista.
Per maggiori dettagli sono disponibili alcuni estratti dell’e-book sul blog: http://bcartdevivre.com/il-libro
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